Così il Ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, in un’intervista pubblicata sul sito del Ministero della PA: «Sono appena stati firmati i rinnovi di contratti attesi da tempo, che riguardano 2,2 milioni di dipendenti, circa l’85% del personale pubblico. Introducono benefici retributivi importanti, che permettono a sanitari, insegnanti e dipendenti degli enti locali di trascorrere un Natale più sereno, ma innovano anche le regole sulla classificazione professionale e liberalizzano i percorsi di carriere, economici e giuridici, coniugando merito, formazione ed esperienza professionale».
«La manovra che il governo si appresta a varare prevede misure importanti a favore di famiglie e imprese colpite da una crisi causata prima dalla pandemia e poi dalla guerra in Ucraina. Viviamo in un’epoca difficile, nella quale siamo tutti chiamati alla responsabilità. Da parte mia non mancherà certo l’impegno per far fronte alle esigenze dei dipendenti pubblici, per metterli nelle condizioni di soddisfare al meglio le domande di cittadini e imprese».
«Con la pandemia il numero di lavoratori italiani che hanno lavorato in smart working è passato da 500mila a 5 milioni. È sbagliato pensare che nella pubblica amministrazione non funzioni. Ci sono già molteplici contratti collettivi che ne prevedono il ricorso. L’importante è organizzarsi: se siamo capaci di organizzare il lavoro agile in modo da garantire la produttività, passando da una logica di controllo alla misura del risultato e alla verifica delle performance, penso allora si tratti di uno strumento utile».
«La vera sfida è trasformare le idee in realtà. Se guardo a un orizzonte di cinque anni, immagino una P.A. considerata dai cittadini come una opportunità, anziché un ostacolo, più flessibile e più agile, così da favorire un rapporto più semplice e diretto con l’utente. Ed immagino anche un rapporto più sinergico con gli enti locali che amministrano i nostri territori, vera risorsa del Paese. Il Pnrr prevede investimenti per oltre 1,2 miliardi di euro. Si tratta di una opportunità straordinaria e irripetibile, un treno che passa una sola volta. Non lo perderemo».
Opportunità per tutti i dipendenti pubblici e statali a tempo indeterminato
Come sottolineato anche nei precedenti articoli di approfondimento, tutti i dipendenti pubblici a tempo indetermminato posso beneficiare di un’opportunità in caso necessitassero di ulteriore liquidità: la richiesta di un finanziamento con Cessione del Quinto dello Stipendio, una formula comoda e sicura per ottenere un prestito, in quanto le rate di rimborso vengono versate direttamente dalla pubblica amministrazione attraverso trattenuta in busta paga. Per calcolare o richiedere senza impegno un semplice preventivo per verificare quanto è possibile ottenere o verificare la reale fattibilità della richiesta di finanziamento, Spefin Finanziaria S.p.A. ha creato MyQuinto, una piattaforma online che consente di espletare uno o più step dell’iter di finanziamento tramite web: dal libero calcolo online di un preventivo fino (se il beneficiario lo preferisce) alla firma tramite certificato digitale.