La Cessione del Quinto dello stipendio, come già evidenziato, è la soluzione ideale per tutti i dipendenti pubblici, quindi anche per gli appartenenti a Forze Armate. A queste appartengono:
Per forze dell’ordine si intende l’insieme di corpi militari e civili dello Stato, o di enti pubblici territoriali, con cui si mira a preservare la tranquilla e ordinata convivenza civile o ed a tutelare dalla lesione degli interessi legittimi dei singoli cittadini. Ai sensi dell’art. 16 della l. 121/1981 ne fanno parte
La Cessione del Quinto, nello specifico, è un finanziamento a tasso fisso dedicato sia ai lavoratori dipendenti che ai pensionati. Con tale formula, per entrambi tali categorie di soggetti beneficiari è possibile ottenere in un’unica soluzione la somma richiesta. Per i lavoratori dipendenti il rimborso avviene direttamente attraverso trattenuta su busta paga dello stipendio da parte del datore di lavoro e le rata di rimborso è costante (per un minimo di 24 mesi e un massimo di 120 mesi) e non può superare il valore di un quinto (20%) dello stipendio (con riferimento al valore netto mensile). La rata, inoltre, comprende anche i costi assicurativi per rischio Vita e Impiego. L’importo finanziabile può arrivare sino a 75.000 € (montante lordo).
Proprio per la sua specifica natura e per il fatto che il prestito è “garantito” dallo stipendio erogato da una pubblica amministrazione, per i dipendenti delle istituzioni pubbliche le verifiche e i tempi per l’ottenimento del prestito sono notevolemnte facilitati: questo perchè è lo Stato, e nella fattispecie una pubblica amministrazione, a garantire la busta paga sulla quale viene trattenuta la rata di rimborso.